mercoledì 5 giugno 2013

Una "dose" di corsa

Definirmi una runner sarebbe un'offesa a chi davvero corre, io corricchio, nel senso che ho iniziato a farlo pochi anni fa e comunque non lo faccio costantemente. Però mi piace, soprattutto perchè dopo la corsa, come pure dopo il trekking, sto divinamente... già, tutti i runners lo dicono: la corsa è una droga, quando inizi non vorresti smettere più.
Una vera e propria "dose" di fatica che altro non è che l'euforia generata dal meccanismo messo in atto dal nostro corpo per proteggersi dal dolore e per sopportare meglio lo sforzo muscolare durante l'attività.
Oggi, dopo diverse settimane di stop, sono andata a correre...mezz'oretta, niente di più. E l'ho fatto invogliata dalle foto e dagli articoli letti in questi giorni della We Own The Night. La 10 chilometri, non competitiva, femminile che si è tenuta a Milano venerdì scorso, organizzata da Nike. 3.700 donne, insieme alle tre madrine, Melissa Satta, Fiammetta Cicogna e Chiara Ferragni, hanno colorato le vie della città di arancione fluo e di un entusiasmo contagioso. Tanto da avermi fatto venir voglia di fare una corsetta.
Inutile dire che correre fa bene, che è uno sport completo, e mille altre cose su quanto sia importante l'attività fisica, posso però consigliare anche a chi non ha mai corso, di farlo. Bastano pochi minuti, magari alternando la corsa alla camminata inizialmente, ma il benessere, anche psicologico, è garantito.





Dalle Avon Running, alla We Own The Night di Nike, passando per quelle organizzate dalle associazioni sportive locali , le corse al femminile riempiono le città e i paesi d'Italia e d'Europa.
A proposito di corsa, vi consiglio questo filmato, realizzato da alcuni miei colleghi, per la Sarnico Lovere Run. 26 chilometri sul lago d'Iseo... una corsa spettacolare.

Sarnico Lovere Run
Sarnico Lovere Run